Rimpatriato da Bologna marocchino sospettato di ideali jihadisti. Aveva precedenti per reati in Italia
Gli agenti della Digos di Perugia lo hanno rintracciato mentre il marocchino era sottoposto a regime di liberta controllata per vari precedenti penali contestati in Italia
Era stato denunciato per resistenza a Pubblico ufficiale, minacce, furto e ricettazione il cittadino marocchino rintracciato dalla Digos di Perugia giovedì ed espulso ieri da Bologna con volo diretto per Casablanca. Dopo il fermo e successivamente al rigetto della sua istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, gli è stato notificato il decreto di espulsione per motivi di sicurezza.
L’operazione è stata svolta di concerto tra vari reparti di Polizia partendo dal servizio interno che ha segnalato una possibile minaccia per la sicurezza in ragione di post “farneticanti” pubblicati dal marocchino su social network. Il provvedimento è il 52° da inizio anno e conferma l’intensificazione delle attività di ricerca ed allontanamento dei soggetti pericolosi in ambiente di estremismo religioso. Nel solo 2017 è stato espulso quasi un terzo del totale 2015-2016. Erano infatti 132 nel biennio precedente, contro i 52 del non ancora concluso primo semestre del corrente anno.
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