Si chiama Hisham Hammadi l’uomo tratto in arresto dalle Forze di polizia di Misurata mentre preparava un nuovo “carico” di disperati da spedire in Europa. Su un autocarro erano già pronti parte dei 168 migranti di origine subsahariana vittime della tratta. Quaranta di essi erano donne. L’arresto è avvenuto a Zliten, circa sessanta chilometri a ovest di Misurata, lo scorso giovedì sera. Non abbiamo notizie certe sulla sorte dei migranti. La Libia è però nota per il trattamento inumano a cui sottopone i migranti irregolari subsahariani.
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