Dopo giorni di tregua sismica interrotti solo da terremoto di 3.1 gradi registrato a sabato Spoleto ed anticipato di circa un’ora dal 3.3 in Croazia torna a tremare la terra nella zona calda del Mediterraneo. Questa notte, alle 02:53, una scossa di 3.1 gradi della scala Richter è stata rilevata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia al largo di Villafranca Tirrena, a nord di Messina. Il sisma, localizzato in mare a breve distanza dalla costa, ha avuto una durata relativamente breve di 33 secondi ed è stato avvertito da Villafranca Tirrena a Messina incluse le località più vicine all’epicentro: Acquarone, San Saba, Massa San Giorgio e Massa Santa Lucia. Quella di questa notte è la prima scossa sismica di entità rilevante registrata dopo la sequenza sismica che ha allertato il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, nella stessa provincia, il 13 settembre. L’area ricade nella zona mediterranea tra i vulcani Etna e Marsili con la sua “corona” di vulcani attivi delle Eolie.
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