Sono sbarcati questa mattina alle 06:30 sulla spiaggia della Guitgia di Lampedusa gli ultimi migranti nordafricani che in ordine di tempo hanno raggiunto l’isola. La spiaggia era ancora vuota ed i turisti a quell’ora non avevano quindi affollato la spiaggia più vicina al centro abitato quando 43 tunisini con la loro piccola barca hanno fatto ingresso in porto e virato verso il comodo approdo dal fondo sabbioso. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della locale stazione bloccando gli harragas nordafricani in attesa della consegna all’Hot Spot di Contrada Imbriacole. L’attuale nuova rotta e gli sbarchi in spiaggia a stagione turistica dell’isola ancora aperta rischiano di causare un nuovo danno di immagine a Lampedusa con conseguente perdita economica in vista della prossima stagione estiva.
Continuano i trasferimenti da Lampedusa di migranti destinati in parte al rimpatrio ed in parte al centro di identificazione ed espulsione di Trapani per un successivo rimpatrio in Tunisia. L’Hot Spot di Lampedusa negli ultimi tempi ospitava solo ed unicamente migranti tunisini, componente unica degli ultimi arrivi sull’isola. Tra sbarchi in spiaggia – Guitgia e Isola dei Conigli, quest’ultima tra i turisti che hanno ripreso l’evento con il telefonino facendo fare al video il giro del web – e piccoli crimini, l’insofferenza degli isolani cresce proporzionalmente alle loro lamentele. Sull’isola è atteso per il 3 ottobre il ministro dell’Interno Marco Minniti e grande attesa c’è per il confronto con il sindaco Totò Martello proprio sulla questione migranti e adesso, alla luce degli ultimi eventi, anche sui controlli insufficienti a garantire all’isola che i turisti non si debbano vedere arenare un barcone mentre fanno il bagno o si rilassano al sole.
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