“Ora, a Dio piacendo, porteremo la risoluzione all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite”. Con queste parole il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan ha annunciato oggi la risoluzione che l’Egitto ha presentato ieri al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per impugnare la decisione di Washington su Gerusalemme capitale dello Stato d’Israele. La risoluzione è stata accettata nei tempi e nei modi dal Consiglio di Sicurezza, anche se l’Egitto non è un membro permanente delle Nazioni Unite. La Turchia impegnerà come propria l’istanza egiziana. “Un sostegno di due terzi all’Assemblea Generale significherebbe in realtà il rifiuto della decisione presa dal Consiglio di sicurezza”, ha aggiunto Erdogan durante una conferenza stampa con il presidente del Gibuti Ismail Omar Guelleh. Sulla risoluzione depositata dall’Egitto è già stato posto il veto degli Stati Uniti, ma all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la Turchia chiederà quindi a Washington di fare marcia indietro sperando nell’appoggio dei due terzi dei membri.
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