Blitz di Forza Nuova a La7

I militanti di Forza Nuova, Italia agli italiani, hanno fatto irruzione negli studi di La7. Roberto Fiore rivendica il gesto definendo l’emittente antifascista e accusando Giovanni Floris e Gene Gnocchi di diffondere odio

In copertina: Militanti di Forza Nuova (Ph: Agenzia DIRE)

Ancora un blitz di Forza Nuova in una redazione. Dopo l’invasione a Repubblica dello scorso dicembre, i militanti ieri sera sono entrati negli studi di La7.
“Blitz negli studi de #la7 di Forza Nuova Italia agli Italiani. Siamo tutti Massimo Ursino. Dopo il vile ed infame raid contro il nostro fratello e dirigente Massimo Ursino a Palermo ieri, verso le 23, una trentina di nostri militanti hanno occupato gli studi de La 7, da troppo tempo Tv-antifascista”, scrive su Facebook Roberto Fiore, leader di Forza Nuova.
“Perché dietro quelle mani balorde che hanno aggredito – tanti contro uno, come da tradizione partigiana – il nostro Massimo ci sono la banda Floris-Gnocchi, diffusori di odio, così come il Gruppo L’Espresso, campione di menzogne. I giornalisti, al pari di toghe militanti e sbirraglia, sempre solerti a reprimere i patrioti, sono, insieme ai nuovi partigiani, il braccio armato di Soros, Renzi e Boldrini. Ma se credono di fermarci, sguinzagliando i nipotini di chi 75 anni fa tradirono l’Italia e gli italiani, si sbagliano di grosso. Non faremo un passo indietro. Continua forte e serrata la lotta di liberazione dall’antifascismo. In ogni quartiere, in ogni città. Oggi come ieri Partigiani infami. Siamo tutti Massimo Ursino. Italia agli italiani, Giuliano e Consuelo liberi”, conclude Roberto Fiore.

Il post Facebook pubblicato alle 15 del 21 febbraio 2018 da Roberto Fiore

Agenzia DIRE
www.dire.it

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