“Il successo è il nostro destino; lavoreremo tutti duramente per il futuro della grande Russia”. Lo ha detto ieri sera il presidente Vladimir Putin, rieletto per un quarto mandato con oltre il 76% dei voti. Secondo il capo di Stato, intervenuto a una manifestazione di suoi sostenitori in piazza del Maneggio, nel centro di Mosca, i risultati delle elezioni mostrano “la fiducia e la speranza” della popolazione. Per la prima volta, poi, Putin ha fatto cenno alla vicenda dell’avvelenamento dell’ex spia russa in Gran Bretagna. “Se si fosse trattato di nervino di tipo militare, Sergej Skripal sarebbe morto sul posto”, ha detto il presidente. “Noi abbiamo distrutto il nostro arsenale chimico mentre i nostri partner non lo hanno ancora fatto”.
Agenzia DIRE
www.dire.it