“I Giovani Democratici del XIV Municipio di Roma hanno organizzato una festa per celebrare la sconfitta del Partito Democratico del 4 marzo e l’hanno dedicata alla ‘morte’ (si spera politica) di Matteo Renzi. Con tanto di ‘Riposa in pace’ e l’immagine del nostro ex segretario davanti alla bara. Neanche i troll più sanguinari del #M5S e della Lega sono mai arrivati ad un’indecenza simile”. È questa la denuncia di Luciano Nobili, parlamentare del Partito Democratico, che sulla sua pagina Facebook posta la ‘macabra’ immagine dell’evento.
Sulla pagina dell’evento, i toni sono chiaramente goliardici:
“Durante la campagna elettorale percepivi un certo malessere? Il 4 marzo ti ha svuotato di ogni energia? La Casellati Presidente del Senato ti ha dato il colpo di grazia? Festeggiaci su e R.I.P.ARTY! Ti aspettiamo! …E se non bastasse, prova a pensare che solo da poche ore Di Maio o Salvini potrebbero essere incaricati come Presidente del Consiglio”.
“Da tempo credo che i toni – aggiunge Nobili – nella discussione interna al Partito Democratico abbiano passato il limite. E sono stato in prima linea a difendere i miei compagni di partito quando soggetti anonimi in rete hanno lanciato assurde richieste di espulsione di dirigenti ‘sgraditi’. Ma quello che ho appena scoperto è di una gravità senza precedenti”.
Luciano Nobili: “Mi vergogno, subito provvedimenti esemplari”
“Sono stato nel 2007 uno dei fondatori – ricorda Nobili – dei Giovani Democratici. Oggi mi vergogno dell’organizzazione che ho contribuito a far nascere. Non si tratta di una bravata, ma di un evento promosso dall’organizzazione ufficiale dei GD e come se non bastasse tra i partecipanti ci sono autorevoli dirigenti, tra cui il segretario romano”. “Si tratta – conclude il dem – di un atto indegno che meriterebbe provvedimenti immediati ed esemplari. Ne va della vita stessa della nostra comunità politica”.
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