Berlusconi può tornare in Parlamento anche senza nuove elezioni, ecco come

Elezioni suppletive su singolo collegio potrebbero riportare Silvio Berlusconi in Parlamento senza dover attendere le prossime elezioni. Ma una dimissione di parlamentare prevede approvazione dell’aula

di Michele Bollino

Berlusconi riabilitato si prepara a tornare protagonista. L’ex Cavaliere potrà nuovamente candidarsi alla Camera e al Senato della Repubblica ma, come sottolinea il vicedirettore dell’Huffington Post Alessandro De Angelis, Berlusconi potrebbe non dovere aspettare nuove elezioni per tornare in Parlamento.

Basta infatti che si dimetta un deputato di Forza Italia eletto in un collegio uninominale: in questo modo, il seggio resterebbe vacante e verrebbero quindi indette elezioni “suppletive” per il singolo collegio. Dopo aver selezionato un collegio ‘sicuro’ nel quale candidarsi, a Berlusconi servirebbero solo poche settimane per tornare a guidare Forza Italia dall’interno del Parlamento.

Ma chi sarebbe disposto a sacrificare il proprio posto da onorevole per far spazio all’ex cavaliere? In tanti, secondo De Angelis: “Chi conosce l’ambiente- scrive- scommette che, già nelle prossime ore, i centralini di Arcore saranno presi d’assalto dai fedeli, pronti a immolarsi: ‘Presidente, come sa, io sono sempre stato devoto, consideri il mio posto a disposizione’”.

Questo ‘scambio’, però, potrebbe non essere così semplice: le dimissioni dei parlamentari, infatti, devono essere approvate dall’aula di appartenenza e non è detto che gli altri gruppi politici siano disposti a dare il via libera a quest’operazione.

Michele Bollino – Agenzia DIRE
www.dire.it

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*