Risalirebbero a 100 anni fa le ossa ritrovate nella Nunziatura

Sembra allontanarsi la fine del mistero di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi, le due adolescenti scomparse 35 anni fa a Roma. La consulente delle due famiglie: “Ero sicura fossero quelle delle catacombe”

In copertina: Nunziatura Apostolica vaticana, via Po, Roma

di Adriano Gasperetti

Sembra allontanarsi la fine del mistero di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi, le due adolescenti scomparse 35 anni fa a Roma, la prima in via Nomentana, la seconda nei pressi di piazza Sant’Apolinnare.
Secondo indiscrezioni, infatti, le ossa ritrovate nella Nunziatura Apostolica non apparterrebbero alle due ragazze, ma risalirebbero a 100 anni fa.
“Mi aspettavo che non erano le loro”, ha detto la genetista forense Marina Baldi, consulente di fiducia delle famiglie delle due ragazze, all’agenzia Dire. “Sotto la Nunziatura – prosegue la dottoressa Baldi – c’è una necropoli. Ero sicura fossero quelle delle catacombe. L’epoca non si può sapere finché non si fanno i test. Probabilmente hanno fatto il Carbonio 14 ed è venuto fuori questo anche se questo test da un’epoca precisa. Quando sarà tutto pronto daremo un’occhiata alla relazione”. Si ricomincia tutto daccapo: “Già. E ormai queste famiglie sono state di nuovo messe nel tritacarne…”.

Adriano Gasperetti – Agenzia DIRE
www.dire.it

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