Con l’arrivo dell’inverno diventa sempre più difficile distinguere – se non dopo meticolosa indagine – gli incendi dolosi da quelli accidentali dovuti ad imperizia nell’uso di riscaldamenti artigianali di tende e baracche. Ieri sera i Vigili del Fuoco del distaccamento di Genova Est sono intervenuti per domare le fiamme dell’incendio di una baracca abitata da nomadi. La baracca si trovava in una stretta stradina vicina alla salita della Liggia, luogo impossibile da raggiungere con i mezzi. I vigili hanno dovuto stendere ottanta metri di tubazione da un idrante nel sottosuolo per riuscire a portare acqua alla baracca avvolta dalle fiamme. All’interno è stata ritrovata una bombola di Gpl immediatamente raffreddata e messa in sicurezza. Fortunatamente pare non ci fosse nessuno nella baracca e quindi nessuna vittima dell’incendio le cui cause sono da accertare.
Articoli correlati
Dalla Tunisia a Lampedusa e dall’Algeria alla Sardegna, le rotte dei flussi “invisibili”
Ieri, circa cinque ore dopo lo sbarco autonomo di un gruppo di migranti tunisini nel porto di Lampedusa, un’altra barca ha raggiunto la darsena e ormeggiato nello stesso punto della precedente. Questa volta a bordo [Leggi tutto l'articolo]
Lampedusa, a largo il caso Sea Watch bis. Salvini: “vogliono rompere le palle”
di Mauro Seminara Si scrive “Alex” ma si legge “Sea Watch bis” il caso dell’imbarcazione Ong che si trova da questa notte a 12 miglia sud di Lampedusa. Alex è il nome della barca a [Leggi tutto l'articolo]
Petizione a sostegno di Porsia e Scavo, gli italiani latitano
Il Forum Antirazzista Palermo ha lanciato ieri una petizione a sostegno dei giornalisti Nancy Porsia e Nello Scavo, posti sotto protezione dopo le minacce subite dal trafficante-guardacoste libico Bija. La colpa dei due giornalisti è [Leggi tutto l'articolo]
Commenta per primo