“Se si può arrivare ad un accordo con la Commissione Europea, forse è preferibile andare verso la riduzione del deficit. C’è una situazione di incertezza dei mercati e bisogna recuperare la fiducia”. Lo dice il ministro dell’Economia Giovanni Tria intervenuto ad un convegno di Welfare Italia. Nel vertice di ieri con il premier Giuseppe Conte abbiamo “discusso della manovra in generale”, spiega Tria uscendo dalla Camera parlando ai cronisti. A chi gli chiedeva se sia stata trova un’intesa sul deficit, il ministro dice: “Si vedrà questa sera”.
“Il lavoro che si sta facendo è vedere in come si possono diminuire le divergenze tra Italia e Ue sul bilancio per evitare la procedura di infrazione. La manovra non sarà rivoluzionata”. “Su reddito di cittadinanza e pensionamento anticipato si sta delineando mano a mano il modo più preciso di queste misure”. L’analisi “è in corso, stanno per finire le stime. Credo comunque ci siano gli spazi per vedere che il costo di queste misure potrà essere inferiore a quello preventivato”.
“Penso che entro la giornata si arriverà a determinare quali sono i possibili saldi e si arriverà alla decisione politica”. Reddito di cittadinanza e pensioni sono misure che “tecnicamente richiederanno qualche mese per essere attuate”.
Agenzia DIRE