Il giornalista Sandro Ruotolo “continuerà ad essere protetto dallo Stato”. L’annuncio è stato dato da Paolo Borrometi, cronista siciliano che vive sotto scorta per le minacce subite dalla mafia, conversando con i giornalisti a margine della cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria di Palermo, concessagli dal sindaco Leoluca Orlando. “Posso darvi una buona notizia: ho sentito qualche minuto fa Sandro e mi ha detto che gli è stata comunicata la revoca della sospensione della scorta. Continuerà a essere protetto dallo Stato”. Paolo Borrometi ha anche spiegato ai cronisti che lo intervistavano che “vivere sotto scorta è un dramma. C’è qualcuno che pensa che la vita sotto scorta sia un privilegio: io invito queste persone ad affrontare anche solo per 24 ore questa vita”.
“Il presidente del maxiprocesso alla mafia – ha ricordato il giornalista – un giorno chiese al collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta perchè Cosa Nostra uccide a distanza di tanti anni e la risposta fu: ‘perchè le condanne della mafia non cadono mai in prescrizione’. Per questo dico che è legittimo avere paura – ancora Borrometi, che vive sotto scorta per via delle minacce subite dalla mafia – da parte di un collega come Sandro che continua a fare ogni giorno il proprio dovere”.
Agenzia DIRE
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