Un gruppo di pescherecci sotto costa, dal lato sud dell’isola di Lampedusa, e le unità navali della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza alle prese con gruppi di migranti. Uno sbarco viene documentato (video in basso) nei pressi di Cala Galera. Un gruppo di persone risale di gran fretta dalla costa attraverso le insenature dell’isola. Altri sono attesi al Molo Favarolo. Confusione sulla sequenza di eventi che potrebbero essere due o forse più. Le barche tunisine però non si trovavano di straforo in acque territoriali italiane ma pacificamente in rada con il bluebox acceso e quindi visibili mediante sistema AIS. Le condizioni meteo nel Mediterraneo centrale si erano nuovamente schiarite e già dalla Libia c’erano stati tentativi di raggiungere l’Europa da parte dei profughi che fuggivano dalla zona di conflitto. Chiarimenti su numeri e circostanze verranno pubblicati appena disponibili.
Aggiornamento:
I migranti approdati sarebbero circa quaranta, considerati quelli già rintracciati da Carabinieri dell’isola dopo lo sbarco. Una ventina sono invece i migranti fermati ancora in mare dalla Guardia di Finanza e prossimi all’approdo al Molo Favarolo. Sarebbero scollegati, fino a prova contraria, gli eventi migratori ed i pescherecci in rada a sud dell’isola, autorizzati per l’approssimarsi di una grave perturbazione che renderà estremamente pericoloso il Mediterraneo centrale ed il Canale di Sicilia.
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