di Salvo Cataldo
Tra gli arrestati nel blitz “White Shark” della Direzione Investigativa Antimafia (DIA) di Palermo, che ha colpito la famiglia mafiosa dell’Arenella, c’è anche Giuseppe Costa, fratello di Rosaria, vedova di Vito Schifani, uno dei tre agenti di scorta morti nella strage di Capaci in cui persero la vita il magistrato Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo. Costa, 52 anni, secondo l’impianto accusatorio avrebbe “fatto parte della famiglia mafiosa di Vergine Maria, mantenendo rapporti con esponenti mafiosi di altre famiglie”.
Secondo il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Costa, accusato di associazione mafiosa, avrebbe “organizzato e coordinato attività estorsive, nonché atti ritorsivi nei confronti di imprenditori e commercianti della zona”. Tra le accuse anche quella di “avere provveduto al mantenimento degli affiliati detenuti e alla corresponsione pro quota dei proventi dell’associazione mafiosa”.
Salvo Cataldo – Agenzia DIRE
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