di Vittorio Alessandro
Grande idea quella della nave-quarantena. La Moby Zazà prima è rimasta in rada a Porto Empedocle, poi il sindaco di Lampedusa l’ha reclamata per accogliere i nuovi migranti nel frattempo arrivati (e altri ne arriveranno, fra un po’ sarà a tappo), e dunque Zazà va a Lampedusa.
A quel punto la Croce Rossa afferma che non può tenere in quarantena possibili malati in assenza di strutture sanitarie subito raggiungibili, e che perciò la nave deve stare a Porto Empedocle.
Così la Moby Zazà torna indietro: ecco come si complicano cose già difficili.