di Vittorio Alessandro
Web e giornali accostano il sorriso gioioso di Willy Monteiro Duarte e il nulla muscolare dei suoi assassini in posa. Si stabilirà presto chi di loro abbia sferrato a Willy il fatale calcio alla testa, ma sarà anche necessario considerare che la violenza contro un ragazzo inerme, pacifico e di colore si nutre di idee e comportamenti diffusi e incontrollati. Il calcio finale può sferrarlo uno qualunque di questi fascisti.