dall’inviato Alessio Tricani
Novoyavorivsk si trova tra Leopoli e la Polonia, a metà strada di quel percorso quotidianamente seguito dal crescente numero di profughi ucraini che lasciano il paese. L’allarme è scattata anche nella cittadino ad ovest di Leopoli intorno alle 10:30 di ieri mattina. Nessun attacco, fortunatamente, ma il sindaco di Novoyavorivsk, Volodymyr Matselyukh, ha rilasciato un’intervista ai cronisti accorsi da Leopoli ribadendo la richiesta già reiterata ai paesi europeo dal presidente Zelensky di istituire una “No fly zone” sull’Ucraina.