Padova, al via la conferenza nazionale Trasformiamo il Futuro, Per la Pace con la Cura
Si apre venerdì all’Università di Padova la Conferenza Nazionale “Trasformiamo il Futuro. Per la pace con la cura”, un originale perCorso nazionale di formazione e ricerca che intende dare impulso alla formazione di una nuova generazione di costruttori e costruttrici di pace.
Un programma: trasformare il futuro. Un obiettivo: la pace. Un mezzo: la cura.
La Conferenza, che vedrà la partecipazione di 250 dirigenti scolastici, insegnanti ed esperti provenienti da 134 scuole di 18 regioni italiane, è promossa dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” e Cattedra Unesco “Diritti Umani, Democrazia e Pace” dell’Università di Padova, dalla Rete Nazionale delle Scuole per la Pace e dalla Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, in collaborazione con numerose altre istituzioni e organizzazioni.
La Conferenza avrà inizio venerdì 20 ottobre 2023 alle ore 14.30 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi internazionali dell’Università di Padova (via del Santo 26) e si concluderà domenica 22 ottobre 2023 alle 13.00 presso l’Aula Magna del Complesso Beato Pellegrino dell’Università di Padova (via Beato Pellegrino, 28).
Al centro della Conferenza ci sono tanti dirigenti scolastici e docenti impegnati ad elaborare e sperimentare percorsi innovativi di educazione civica e di trasformazione dell’educazione, capaci di dare agli studenti e alle studentesse i valori e le competenze necessarie per affrontare responsabilmente un mondo in rapido cambiamento. “Insieme a loro, partendo da una riflessione pedagogica sulle migliori esperienze sin qui realizzate, vogliamo curare la progettazione didattica del nuovo anno scolastico con particolare attenzione all’educazione civica al futuro, alla pace e alla cura.”
La Conferenza di Padova intende dare seguito agli impegni assunti dai firmatari del “Patto di Assisi”, sottoscritto a conclusione della Marcia della Pace e della Fraternità del 21 maggio scorso, in cui si afferma la volontà di “educarci ed educare alla pace con la cura, come impegno pubblico e bene comune essenziale per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, approfondendo il metodo per una formazione non solo adeguata, ma ininterrotta, frutto di studio e ricerca, di approfondimento, di aggiornamenti e di esercizi pratici”.
Ad accompagnare i lavori di questo nuovo “cantiere del futuro” ci saranno quattro straordinari anniversari (i 100 anni dalla nascita di don Milani, il 75° anniversario della Costituzione Italiana e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, i 60 anni dalla “Pacem in Terris”) e la volontà di fare nostre le proposte emerse dal “Transforming Education Summit” delle Nazioni Unite e dal Rapporto dell’Unesco “Reimagining our Futures Together”.