Il video che denuncia truffe elettorali diventa virale – VIDEO

L'eurodeputato siciliano del M5S ha condiviso il video che sta diventando virale e con cui un uomo denuncia la truffa elettorale in una casa di cura di Gravina, in provincia di Catania

Un video sta facendo il giro del web in poche ore ed a condividerlo è anche l’eurodeputato siciliano del Movimento Cinque Stelle Ignazio Corrao. “Condizionamenti sul voto in Sicilia? Guardate cosa è successo nel Catanese e valutate voi. Fate girare questo video, è incredibile…”, scrive Corrao postando il video sulla propria bacheca Facebook. Nel video si fa un nome, oltre quello della signora che avrebbe votato senza rendersene conto insieme agli altri ospiti di una casa di cura per anziani di Gravina, in provincia di Catania: Sammartino. Nome che viene subito associato a quello del candidato Luca Sammartino, il novello “Mister preferenze” del Partito Democratico catanese. Il nome, storpiato in “Sammantino”, viene pronunciato dall’autore del video che asserisce di non conoscerlo e che nella casa di cura avrebbero votato tutti per lui. Non ci sono al momento certezze sulla genuinità del video, che pare comunque recente, e su come il figlio della signora interdetta faccia a sapere che i voti della casa di cura siano andati tutti a Sammartino. Viene invece confermato dalla dipendente dell’ufficio elettorale che è stato richiesto un seggio speciale e che qualcuno ha firmato per la signora interdetta. Firma che non viene riconosciuta dal figlio e, pare, autore del video.
Il video virale sulla presunta truffa elettorale:


Luca Sammartino ha raggiunto la cifra record di 32.492 preferenze. Numeri mai totalizzati da un candidato all’Assemblea Regionale Siciliana, neanche da nomi come Lino Leanza, Antonello Antinoro ed Anthony Barbagallo. Ma Luca Sammartino era anche stato oggetto di interesse per modalità giudicate da molti non proprio “eleganti” di fare incetta di voti, già alla scorsa elezione che lo aveva visto eletto – ed oggi confermato per altri cinque anni – deputato all’ARS. Nel 2012 Luca Sammartino era candidato con l’UDC quando la clinica Humanitas, come racconta Antonio Condorelli per Live Sicilia, telefonava ai malati di cancro chiedendo il voto per Sammartino. Un articolo di Tribù Press del 2 ottobre di quest’anno invece racconta della telefonata che lo studio dentistico del padre di Luca Sammartino effettuata per cercare voti al figlio. Telefonata in cui la voce pubblicata da Tribù Press si qualifica con “chiamo dallo studio del dottor Sammartino, il dentista di Gravina di Catania”. La telefonata è breve e va subito al sodo: “Il dottore si chiedeva se può contare sul vostro…”. La vicenda adesso viene quindi aperta e lanciata agli onori della cronaca nazionale anche dal Movimento Cinque Stelle che già ieri aveva puntato il dito su strane dimissioni di un centinaio di presidenti di seggio, tutti a Catania, giusto prima dello scrutinio.
Il video di Tribù Press:

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