Da solo su un gommone nel Mediterraneo, siriano soccorso da Open Arms

Soccorso dalla nave della Ong spagnola mentre solitario su un piccolo gommone temeva di morire. Trasferito dalla Guardia Costiera a Lampedusa per le prime cure. Rischiava di morire per ipotermia

Siriano su gommone al largo della Libia al momento del soccorso di Proactiva Open Arms

I soccorritori di Open Arms prendono a bordo il fortunato siriano
Stupore da parte dell’equipaggio della nave da soccorso umanitario di Proactiva Open Arms che si trovava per fortuna sulla rotta nel Mediterraneo centrale. Un piccolo gommone di tre metri con a bordo un profugo navigava disperatamente nello sconfinato mare allontanandosi dalla Libia. È accaduto ieri a 25 miglia nautiche dalla costa della Libia. I soccorritori lo hanno definito “in pieno stato di choc” quando lo hanno preso a bordo della loro nave. Sami, siriano di Damasco, ha detto ai suoi salvatori che credeva sarebbe morto li, da solo, in quel mare sconfinato. Il siriano è stato trasferito a Lampedusa mediante un trasbordo dalla nave della Ong. Sull’isola, giunto questa mattina, ha trovato cure e ristoro al pronto soccorso prima del trasferimento all’Hotspot di contrada Imbriacole. Alla Polizia che opera all’interno della struttura il compito adesso di approfondire come e perché il siriano si trovava da solo a bordo di un piccolo gommone.
Il gommone su cui navigava il siriano

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