Premio Andrea Parodi, aperta la call per l’undicesima edizione

In copertina: I “Pupi di Surfaro”, vincitori dell’edizione 2016 e la pluripremiata dell’edizione 2017, Daniela Pes.

La manifestazione, che si tiene a Cagliari, è nata per omaggiare un grande artista come Andrea Parodi, che ci ha lasciato nel 2006. Artista poliedrico, passò dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Nato nel 2009, il “Premio Andrea Parodi” intende valorizzare le nuove tendenze nell’ambito della musica dei popoli o “world music”, ovvero seleziona artisti che mescolano la cosiddetta musica folk o etnica con suoni e modelli stilistici di diversa provenienza. Il Premio è organizzato a Cagliari dalla “Fondazione Andrea Parodi”, con la direzione artistica di Elena Ledda. Il vincitore avrà l’opportunità di esibirsi alle edizioni 2018 dell’“European jazz expo” in Sardegna, di “Folkest” in Friuli, del “Negro Festival” di Pertosa (SA), del “Mei” di Faenza, dello stesso Premio Parodi e in altri eventi ancora. Il Premio prevede inoltre una somma in denaro erogata a copertura di tutti i costi di master class, eventuale acquisto o noleggio di strumenti musicali, corsi e quant’altro il vincitore sceglierà per la propria crescita artistica e musicale, per un importo massimo di 2.500 euro. Al vincitore del premio della critica andrà invece la realizzazione del videoclip del brano in concorso, che sarà prodotto della Fondazione Andrea Parodi.

Dalla sua nascita a oggi, centinaia di artisti si sono esibiti sul palco del Premio. Le precedenti edizioni sono state vinte nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia) e nel 2017 da Daniela Pes, proveniente dalla Sardegna, terra che ospita il Premio. Alla giovane cantante di Tempio Pausania, che ha presentato la sua “Ca milla dia dì”, sono andati entrambi i riconoscimenti principali, sia il premio assoluto sia quello della critica. Inoltre si è aggiudicata il premio della giuria internazionale, la menzione per la miglior musica, quella per il miglior arrangiamento e il premio dei ragazzi in sala. Vincitori dell’edizione del 2016, i “Pupi di Surfaro”, band proveniente da Montedoro, in provincia di Agrigento, in queste settimane sono in partenza per Macerata, dove sono stati pre-selezionati per le Audition dell’edizione 2018 di Musicultura. Stay tuned.

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