Il senso di Erdogan per le donne
Attualmente in Turchia ci sono oltre 50.000 persone detenute per attività non violente di dissenso politico. E’ curioso che l’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza si sia recato a Mosca per chiedere la liberazione del “dissidente” Navalny, condannato per un reato comune, mentre non abbia battuto ciglio per i 50.000 “dissidenti” soavemente torturati nelle carceri turche [Leggi tutto l'articolo]