Per quanto ci si possa provare a manipolare l’opinione pubblica il risultato rimane per lo più invariato e vede una parte della società civile resistere ad ogni tentativo di grave violazione dello status quo dell’uomo [Leggi tutto l'articolo]
Stando alla raffica di tweet delle ultime 36 ore, sembra che gli arroccati democratici renziani non abbiano trovato critiche più feroci di quelle legate al nome del presidente Pietro Grasso nel simbolo di partito appena [Leggi tutto l'articolo]
Nel tweet di Emanuele Fiano una punta di acidità verso il ricostituito partito di centrosinistra “voluto” da Matteo Renzi quando ha invitato le correnti interne al Partito Democratico, contrarie al totalitarismo renziano e ad alcune [Leggi tutto l'articolo]
Continua l’accusa da oltreoceano di ingerenza sulla politica italiana ad opera del leader del Cremlino. L’ultima accusa in ordine di tempo è quella formulata dall’ex vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden. Una influenza che viene [Leggi tutto l'articolo]
Un anno fa gli italiani partecipavano come raramente in passato ad una consultazione referendaria che aveva monopolizzato i dibattiti per mesi. In ballo c’era una drastica riforma costituzionale fortemente voluta dall’allora premier Matteo Renzi e [Leggi tutto l'articolo]
Renzi si infila alla presentazione di un libro per fare un comizio sullo IUS SOLI. Contestato dal pubblico, lasciato dallo scrittore che si alza e se ne va…Salviamo Renzi, mandiamolo a casa!#NoIusSoliVIDEO > https://t.co/Ugsxlobv2q — [Leggi tutto l'articolo]
Salvini dice che voglio censurare Facebook. Io non voglio censurare niente. Voglio solo evitare che chi fa i soldi sul web diffonda paura della scienza e odio verso gli avversari. Chiedo buon senso, persino a [Leggi tutto l'articolo]
“Caro Babbo Natale, vorrei…”. Grilletto Facile si è posto un quesito immaginando una letterina a Santa Claus firmata da Matteo Renzi, e la risposta dal Polo Nord è pura satira politica ma anche un bel [Leggi tutto l'articolo]
Il caso delle “Fake news”, le bufale giornalistiche su cui si sta fondando il dibattito politico negli ultimi giorni, è parecchio ingarbugliato. Al momento, a farne le spese quale esempio di censura è stato Diretta [Leggi tutto l'articolo]
Luigi Di Maio è il divo, belzebù, e tutti gli altri soprannomi che erano stati affibbiati a Giulio Andreotti. Così è stato deciso. Può suscitare perplessità l’affermazione di Fabio Fazio che ospita Luigi Di Maio [Leggi tutto l'articolo]
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