Papa Francesco rompe il tabù della guerra
Le parole di Papa Francesco sono come pietre, vanno al cuore dei problemi e mettono in braghe di tela la politica dell’Occidente, disvelandone il volto velleitario e necrofilo [Leggi tutto l'articolo]
Le parole di Papa Francesco sono come pietre, vanno al cuore dei problemi e mettono in braghe di tela la politica dell’Occidente, disvelandone il volto velleitario e necrofilo [Leggi tutto l'articolo]
Biden incassa con ineludibile imbarazzo il viaggio in Israele ed annulla incontri in Medio Oriente. Putin da Xi Jinping chiude un più ampio e solido accordo bilaterale su commercio e politica esteri di Russia e Cina. Gli Stati Uniti ripiegano sul Sud America tendendo la mano a Maduro con revoca delle sanzioni sul petrolio del Venezuela. Alleati americani in Asia e Medio Oriente sempre più isolati e difficili da difendere [Leggi tutto l'articolo]
Kiev potrebbe accettare l’impegno ad una completa rinuncia all’adesione Nato arrendendosi al primo punto messo sul tavolo dei negoziati dalla Russia. L’ipotesi è indirettamente confermata da Lavrov mediante l’agenzia di stampa russa Tass e da Zelensky con il suo discorso alla nazione di questa notte [Leggi tutto l'articolo]
La fornitura di armi da parte di paesi dell’Alleanza atlantica e la presenza di «addestratori», fa crescere il rischio di escalation del conflitto. Un conflitto che sempre più assume la veste di un scontro diretto fra la Russia e la Nato per interposta Ucraina [Leggi tutto l'articolo]
Il governo italiano, adeguandosi a decisioni prese altrove, ha arruolato il nostro paese nella guerra decidendo la fornitura di armi letali all’Ucraina. La costituzionalista Algostino al Manifesto: “L’invio di armi è una forma di partecipazione alla guerra e la esacerba: è contro il ripudio della guerra” [Leggi tutto l'articolo]
Alex F. viene da Somerset, nel South West England, e sta varcando il confine a Medyka per recarsi in Ucraina come volontario in aiuto dei cittadini ucraini contro i militari russi [Leggi tutto l'articolo]
L’allargamento della NATO ad est con l’inclusione dei Paesi che facevano parte del Patto di Varsavia o della stessa Unione Sovietica ha determinato la nascita di una nuova guerra fredda, molto più pericolosa di quella precedente. Con l’ingresso dell’Ucraina nella NATO il rischio di guerra diviene elevatissimo, ove si consideri che un semplice colpo di fucile sparato dalla regione del Donbass, diventerebbe un’aggressione contro tutti i paesi della NATO [Leggi tutto l'articolo]
di Mauro Seminara La richiesta di soccorso diramata da Alarm Phone alle autorità competenti per il soccorso marittimo ed alla nave Ong Open Arms ha trovato un solo soccorritore disponibile. La nave della Organizzazione non [Leggi tutto l'articolo]
di Mauro Seminara La Libia è ormai il buco nero del diritto internazionale. Una terra di nessuno alle porte dell’Italia e dell’Unione europea in cui i giochi di guerra mascherati da politica hanno rotto gli [Leggi tutto l'articolo]
Le Nazioni Unite stanno denunciando, se pur inascoltate, le continue violazioni dell’embargo sulla vendita di armi in Libia. Con una nota di ieri, dal quartier generale delle Nazioni Unite arriva infatti la seguente pesante accusa: [Leggi tutto l'articolo]
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